domenica 29 marzo 2015

Romecup 2015, in Campidoglio premiati i vincitori


Secondo premio per il team Spoltore Insieme categoria Rescue.






Romecup 2015, in Campidoglio premiati i vincitori


Roma, 27 mar. - askanews -Sono stati premiati oggi in Campidoglio i vincitori della 9ª edizione della RomeCup, promossa dalla Fondazione Mondo Digitale. In tre giorni di gare - fa sapere una nota - sono scesi in campo 109 team provenienti dalle scuole di undici regioni italiane. Questi i team vincitori delle nove categorie in gara:
- IX Trofeo Internazionale Città di Roma di Robotica.
Dance Primary: IC Gonzaga di Eboli con la squadra "Fanta Robot". Dance Secondary: IIS via Copernico di Pomezia con la squadra "ATeAM". Rescue Primary: Istituto Santa Maria di Roma con la squadra Pixel". Rescue Secondary: Liceo Marie Curie di Giulianova (TE) con la squadra "Curie Red". Explorer Junior: ITC Ruiz di Roma con la squadra "Proxon". Explorer Senior: IIS Pacinotti - Archimede di Roma con la squadra "Billy". Cospace Theatre: Liceo scientifico Democrito di Roma con la squadra "Democrito Dance".
- Selezioni nazionali RoboCup 2015. Soccer Open League: ITIS Righi di Treviglio con la squadra "Robot Magut". Soccer Light Weight: ITIS Galilei di Roma con la squadra "Galilei 1".
Le squadre vincitrici delle selezioni nazionali RoboCup Junior andranno a Hefei in Cina dal 17 al 23 luglio per i mondiali di robotica.
Hanno consegnato i nove assegni da mille euro Elizabeth M. McKay, Office of Public Affairs Embassy of the United States, e Ramiro Dell'Erba, ricercatore dell'Enea. Media Direct/Campus Store ha offerto 9 buoni sconto da 70 euro per i team che si sono classificati al secondo posto e alcuni kit didattici ai terzi classificati. Tre kit didattici Arduino, messi a disposizione da Robotics 3D, sono stati assegnati alla squadra Bob dell'Istituto Santa Maria, alla squadra Volta 6 dell'IIS Volta di Pescara e alla squadra Mazinga Zeta dell'ITC Ruiz di Roma.
La 9ª edizione della RomeCup ha presentato ai giovani provenienti da tutta Italia storie di successo realizzate da giovani under 30 che hanno saputo trasformare soluzioni robotiche in start up innovative. "Cerchiamo di dimostrare che con la robotica si può fare impresa", spiega Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale. "La robotica è un asse importante per costruire un acceleratore giovanile per uscire dalla crisi in tempi ragionevoli. E le scuole stanno dimostrando un entusiasmo contagioso. Hanno presentato oltre 60 prototipi di invenzioni create da studenti giovanissimi, quasi tutti under 18".



mercoledì 25 marzo 2015

RomeCup 2015


Gli alunni che partecipano al progetto Robocup  nella giornata del 25 marzo sono a Roma impegnati nella  categoria Resque.

FASI INIZIALI: 25 e 26 marzo 2015, ore 10.00, IIS Leonardo da Vinci (sede di Via Cavour, 258) Roma
IIS Leonardo da Vinci, 25 marzo
  • ore 09.00 - Inaugurazione Manifestazione
  • ore 10.00 - Prove e Competizioni Soccer 
  • ore 10.00 - Prove e Competizioni Explorer e Rescue (prove di entrambe le categorie con possibilità di gareggiare per le squadre che non restano a Roma entrambi i giorni)
  • ore 11.00 - 12.00 Competizioni Dance Under 14 – prima manche
  • ore 15.00 - 16.00 Competizioni Dance Under 14 – seconda manche
IIS Leonardo da Vinci, 26 marzo
  • ore 09.00 - Competizioni Soccer (andranno avanti tutto il giorno)
  • ore 9.00 - Competizioni Rescue e Explorer – competizioni Rescue Under 14 e Under 19
    competizioni Explorer Junior e Senior (andranno avanti tutto il giorno)
  • ore 10.00 – 11.00 Competizioni Cospace Theatre - prima manche
  • ore 11.00 – 12.00 Competizioni Dance Under 19 - prima manche
  • ore 12.00 – 13.30 Competizioni Cospace Theatre – seconda manche e Competizioni Dance Under 19 - seconda manche
FASI FINALI: 27 marzo 2015, ore 10.00, Sala della Protomoteca, Campidoglio
  • ore 9.00 – 13.00 Campidoglio: Finali di tutte le categorie e cerimonia di premiazione
Si prega la massima puntualità per le cerimonie di apertura e di premiazione





RomeCup 2015, IX Trofeo Internazionale Città di Roma di Robotica
  • Soccer (primary e secondary)
  • Rescue (primary e secondary)
  • Dance (primary e secondary)
  • Explorer (junior e senior)



RomeCup 2015, Selezioni nazionali Robocup Junior
  • Soccer (primary e secondary)
  • Cospace Theatre



Esibizione Umanoidi NAO
  • A cura del Dipartimento di Ingegneria Informatica
    Automatica e Gestionale "A. Ruberti" - Università Sapienza di Roma

lunedì 23 marzo 2015

Giornata mondiale della poesia: " la poesia ci salverà"



21 Marzo 2015 
Si è tenuta nell'aula Lim dell'istituto comprensivo di Spoltore una conferenza per celebrare la giornata mondiale dei poeti. Sono intervenute le classi 3E 3B 3C insieme alla 1E.



giovedì 19 marzo 2015

PREMIAZIONE GIOCHI MATEMATICI D'AUTUNNO


Il D.S.Dott.Bruno D'Anteo premia gli alunni.
Fotografie di Dino Di Pietro












giovedì 5 marzo 2015

MALTEMPO.CHIUSURE DELLE SCUOLE


MALTEMPO - AGGIORNAMENTI
riunione 5 marzo
05-03-2015

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 17.00

A causa delle avverse previsioni meteo degli istituti preposti che prevedono il perdurare delle piogge abbondanti e dei venti forti per tutta giornata di oggi e per la mattinata di domani, il sindaco, al fine di tutelare la sicurezza e l'incolumità pubblica, ha disposto, con ordinanza che verrà a breve pubblicata nell'Albo pretorio, la CHIUSURA DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO sul territorio comunale nella giornata di domani, venerdì 6 marzo.

Inoltre, il sindaco ha disposto la chiusura al traffico veicolare, a causa di allagamenti, di via Rastelli, in località Colle Cese



sabato 28 febbraio 2015

Mobilità SOSTENIBILE







Da Corriere della Sera del 28/02/15
http://digitaledition.corriere.it

Andarci a piedi è meglio 
I bambini e la scuola.
«Col suo bravo Abbecedario nuovo sotto il braccio, prese la strada che menava alla scuola: e strada facendo, fantasticava nel suo cervellino mille ragionamenti e mille castelli in aria, uno più bello dell’altro» («Pinocchio», Collodi, 1881).

Chissà di quanto si sono accorciati quei mille ragionamenti e castelli in aria fatti durante il tragitto da casa a scuola, nella testa dei piccoli dell’era 2.0. Secondo una ricerca Istc-Cnr promossa nel 2013 dal Policy Studies Institute di Londra, i bimbi che alle elementari facevano da soli quel tratto di strada, erano in Italia solo il 7%, contro il 41% della Gran Bretagna e il 40% della Germania.

La paura di incrociare «dovunque zingari, strane figure, e lestofanti vari», come ha osservato lo scrittore Antonio Pascale sul blog La27°ora , unita alla scelta di scuole lontane da casa, solo per il pregio di avere quelle ore di inglese che mancavano alla scuola di quartiere, hanno cambiato identità a un rito dell’età infantile.

«In trent’anni di lavoro ho assistito all’impigrimento dei bambini e all’imbarbarimento delle mamme», dice Francesca Lavizzari, ex preside dell’Istituto Comprensivo Cavalieri di Milano. Nonostante i pedaggi per il centro, l’abitudine di scortare i bambini fino al portone di scuola non si è persa. «Con un aumento di liti con i vigili e di ansie per i bambini, costretti a subire il nervosismo di mamme sempre di corsa e cariche di sensi di colpa».

Per strada sono andati smarriti gli zainetti pesanti, che oggi paiono quasi poetici («ora sono le mamme iperprotettive a portarli sulle spalle, un’aberrazione») e soprattutto i primi esercizi di responsabilità. «Quando mio figlio ha iniziato ad andare a scuola a piedi, i primi giorni mi nascondevo dietro a un albero: notavo che le distrazioni che mi facevano arrabbiare quando eravamo insieme si dissolvevano se doveva vedersela da solo».

Basterebbe un solo chilometro tra casa e scuola, per recuperare uno «spazio» libero da distrazioni elettroniche e sedentarietà: i ricercatori dell’Università di Buffalo hanno pubblicato sulla rivista Medicine&Science in Sports&Exercise uno studio che dimostra come i piccoli che vanno a scuola a piedi hanno livelli inferiori di stress rispetto ai coetanei che arrivano con l’auto.

I dati Istat dello scorso anno ci dicono che le cose stanno migliorando, perché oltre un terzo dei bambini italiani va a scuola a piedi: sono il 33,2% fino a 5 anni e il 41,7% tra gli 11 e i 13 anni. Un comportamento più sano, anche dal punto di vista ambientale. Il New York Times , nel 2009, ha elogiato l’iniziativa Piedibus del comune di Lecco, che ha importato, come altri comuni italiani, il modello inventato in Australia nel 1992 dall’ambientalista David Engwicht per promuovere l’esercizio fisico nei bambini: una carovana «umana» che mette in moto muscoli e socialità.

«In una passeggiata a passo svelto un bambino consuma fino a 70 calorie, un dato da non minimizzare se pensiamo che l’Italia è tra i leader mondiali dell’obesità infantile», osserva il prof. Luca Bernardo, primario di Pediatra al Fatebenefratelli di Milano. Ma più del controllo del peso, conta il movimento dell’apparato scheletrico («non ci sono dati scientifici che lo zaino porti a patologie della colonna») e il recupero delle relazioni. «Molte mamme ritengono che l’autobus sia un modo per socializzare, ma i bambini spesso si isolano con il cellulare. Una passeggiata invece è accompagnata dagli occhi di meraviglia dei bambini: scoprono i colori della natura, i rumori della città e nel cammino incontrano gli amici con cui faranno tanta strada insieme».

 


Gli alunni della 2* F partecipano al concorso MobilitàS.O.S.tenibile.



                                                 con un questionario  ed un video



                   Progetto sul territorio di Spoltore con Giustino Pace:gli alunni di 2F propongono il titolo