domenica 14 dicembre 2014

PROGETTO CONTINUITÀ' NARNIA


I

La continuità didattica è uno dei pilastri del processo educativo, tanto più quando tale processo si esplicita all’interno di un Istituto Comprensivo.
In questo contesto, essa costituisce il filo conduttore che unisce i diversi ordini di scuola e collega il graduale progredire e svilupparsi dello studente, soggetto in formazione, al fine di rendere più organico e consapevole il suo percorso didattico – educativo. Per fare ciò, inoltre, è necessario integrare iniziative e competenze, dei diversi ordini scolastici, al fine di individuare una “traiettoria educativa” che ponga al centro l’idea di un percorso curricolare sull’apprendimento.

ll progetto  continuità quest'anno è incentrato sulle "CRONACHE DI NARNIA"  TESTO E FILM
REFERENTI INFANZIA :
REFERENTI PRIMARIA:
REFERENTI  SECONDARIA:


SCUOLA DELL’INFANZIA
Input motivazionale


• Presentazione di personaggi, ambienti in modo concreto e fattuale: proposta di combinazione, sistemazione e strutturazione dei vari elementi. Ricerca di un senso in modo pratico, tramite domande- risposta. Qualsiasi situazione è accettata.

• Costruzione di un cartellone a rilievo di una storia secondo l’elaborazione dei bambini, es: ripresa video.

• Oggettivazione: i bambini hanno di fronte dei disegni, dei brevi testi, dei film: scoperta di qualche somiglianza, sistematizzazione di qualche differenza e similitudine.

• La nostra storia e la storia: viviamole insieme.

• Prodotto finale: identificazione tra personaggi inventati da loro e personaggio della storia, elaborazione grafica e drammatizzazione, da due storie una storia, da due storie tante storie.

SCUOLA PRIMARIA

• Visione del film: individuazione di alcuni personaggi e di alcune situazioni per una rielaborazione fantastica.

• Costruzione per gruppi di testi verbali o grafici con la proiezione e ampliamento della storia/ delle storie.

• Oggettivazione: lettura di gruppo di una parte della storia, in classe (4/5 gruppi) con produzione di schematizzazione. In base alla schematizzazione costruiscono il racconto orale e ricostruiscono la storia in sequenza. Paragone tra testo scritto e film.

• Prodotto finale:
ogni gruppo ha una parte di libro (una, due pagine, qualche fotogramma di film) da cui elaborare l’espansione libera oppure la ricostruzione di ambienti con plastico e rappresentazione


SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

• Visione del film e lettura individuale del testo per individuare luoghi, temi, personaggi, anacronismi.

• Per gruppi, una contaminazione  tra testi o film dello stesso genere avventuroso – fantastico. Cambiamento dei punti di vista, della prospettiva, diversa funzione e utilizzazione dei vari personaggi.


• Oggettivazione: tramite schede strutturate si ripropongono i dati del film e del libro; con la stessa scheda il ragazzo struttura la propria storia.

• Prodotto finale: da una storia tante storie con collegamenti interdisciplinari.

METODOLOGIA

• Comunicazione corretta e condivisa tra docenti;

• Raccolta sistematica di materiale.  

• Costruzione collettiva del discorso orale e scritto, nelle varie modalità grafico, visuale e digitale.

• Lavoro e attività di gruppo cooperativo, strutturato da docenti ed alunni.

• Visibilità del prodotto finale: cartelloni, libri di immagini, sequenze video, prodotto multimediale, ricostruzione tridimensionale con plastici.











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